Curiosità - Vigneto Faverzani

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Curiosità

CURIOSITA’ di SAN COLOMBANO AL LAMBRO

LE VIE D'ITALIA

RIVISTA MENSILE DELLA CONSOCIAZIONE TURISTICA ITALIANA
ANNO XLVII - NUMERO 8 AGOSTO 1941- XIX E.F.

SAN COLOMBANO E I SUOI PINGUI COLLI

" ... La civiltà romana si è finora manifestata in tre località con residui di edifici (due erano probabilmente tempietti nemorali, dove si rinvennero laterizi per muri, per colonne, lesene, antefissse, resti di pavimenti a mosaico), con fìttili e con frammenti di eleganti coppe di vetro policromo. Fra i vetri è interessante l'avanzo d'un vaso (forse un prefericolo), che fu infranto durante lo scavo: rappresentava la testa trifronte d' ECATE, e solamente uno dei tre volti rimase intatto a dimostrare la finezza della tecnica, con il profilo che ricorda quello di teste monetarie della Magna Grecia. "

ECATE LA STREGA

Ecate, dea delle streghe, della notte, della luna e dei trivii. Tripla-dea che rappresenta le tre fasi della vita di una donna: la giovine, la sposa, la madre.
 
Esiodo, nella sua Teogonia, dedica ad Ecate quest’inno, dove Zeus concede alla dea gloria e potere supremo sulla terra, sugli inferi e sul cielo concedendole, allo stesso tempo, i diritti originari come discendente delle divinità primordiali, fra cui quello di accordare o negare ai mortali ciò che desiderassero:

"che fra tutti Zeus Cronide onorò, e a lei diede illustri doni,
che potere avesse sulla terra e sul mare infecondo;
anche nel cielo stellato ha una sua parte d’onore
e dagli Dei immortali è sommamente onorata."


 
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